La board dei progetti
Un team non è solo un gruppo di persone che lavorano insieme, è un gruppo di persone che si fidano l'uno dell'altro.
Belle parole, ma se il team riguarda un progetto di lavoro, non sempre questa magia si realizza.
Un progetto è un crocevia di informazioni da produrre, organizzare, gestire ed utilizzare. Vi sono tante persone che producono tante informazioni, queste informazioni devono essere condivise, riposte nel posto giusto, trovate nel momento in cui servono e devono essere utilizzate. Senza uno strumento opportuno non è per niente facile ed è per questo che esistono i software di project management. La disciplina del project management è vasta e matura, sono stati scritti saggi per tutti i gusti e sono stati sviluppati approcci che influenzano il modo di lavorare di un team.
Tuttavia nella mia esperienza di lavoro, nessuno dei team di cui ho fatto parte ha mai utilizzato uno strumento di project management. Al massimo ho visto utilizzare i Gantt, ma il Gantt non è un project management, è solo un piccolo pezzo di questi.
Ho avuto modo di sperimentare alcuni prodotti di project management di diverse complessità. Sono rimasto positivamente colpito dai prodotti basati sulla metodologia kanban. La prima differenziazione tra questi prodotti è il prezzo. Ma la differenza più significativa, che poi determina anche il prezzo è tra:
- prodotti forniti come servizio (SaaS) e quindi ospitati presso il fornitore;
- prodotti che si possono installare on premise e cioè presso i propri server.
Di quest'ultima categoria, due prodotti hanno attratto la mia attenzione: kenboard e leantime. E di questi due, uno ha vinto l'installazione sul mio NAS.
Il tool che ho installato si trova in questa pagina, ed è in metodologia kanban.
Ecco una schermata generica del prodotto.
